Qui troverete le risorse generate dalla comunità in modo collaborativo!
BUONE PRATICHE PER VIVERE UNA VITA ZERO WASTE
La seguente lista è stata creata a partire dai suggerimenti sul Gruppo Facebook e nel Pad “Buone Pratiche”, al fine di dare la possibilità a tutti di dare un contributo allo Sciopero Mondiale per il Clima – Udine 15 Marzo 2019 organizzato da Fridays For Future Udine, dove verrà diffusa:
- Piantare alberi sia nel mondo reale che nel mondo virtuale !
- Contattare le aziende per incoraggiarle a fare scelte più etiche e sostenibili
- Donare parte del proprio tempo al volontariato in associazioni ambientaliste
- Prendete l’aereo a dosi omeopatiche
- Rifiutare la plastica monouso e ridurre l’uso generale (soprattutto l’acqua in bottiglia, coppette gelato, cucchiaini, cannucce, plastichette intermedie negli affettati…)
- Rifiutare psicologicamente il concetto di “consumatore” e ridurre i contatti con tutti quegli ambienti e strumenti che lo fomentano (televisione, radio, bloccare gli ads su Internet, volantini inutili, promozioni nella posta…)
- Rifiutare di mettere i bambini piccoli di fronte ad uno schermo (televisione, tablet…) e dargli troppo presto uno smartphone
- Rifiutare le tinture per capelli (sarete più sani e più belli)
- Ridurre gli acquisti allo stretto necessario e fare dei periodi senza acquisti
- Ridurre ed eventualmente eliminare il consumo di carne (flexitariano, weekday vegetarian, vegetariano, vegano)
- Ridurre l’uso dell’acqua evitando il lavaggio eccessivo sia di noi stessi che dei nostri averi
- Ridurre l’uso dell’auto (car pooling/sharing, mezzi pubblici, bicicletta, piedini)
- Sostituire materiali usa e getta con soluzioni lavabili (fazzoletti di stoffa, coppa mestruale, apepak, pacchetti regalo con la tela…)
- Sostituire i sacchetti della spesa monouso con borse di tela o in una cassetta (se la caricate sulla bici riceverete un sacco di sorrisi e complimenti per i vostri bellissimi gambi di sedano, cespi di insalata e frutta colorata)
- Sostituire i detersivi normali con quelli solidi, sfusi, eco-compatibili e/o auto-prodotti
- Promuovere i Comuni Rifiuti Zero
- Promuovere l’eliminazione della plastica monouso nei locali
- Promuovere l’auto-produzione di cibo (Permacultura con orti urbani, piantine aromatiche sul balcone, yogurt, pane, torte fatti in casa…)
- Promuovere un’economia basata sullo scambio e il dono
- Promuovere eventi Zero Waste (concerti, sagre, buffet, compleanni, feste, picnic…)
- Promuovere l’acquisto di beni che rispettano le persone (FairTrade)
- Promuovere un ascolto interiore in modo da risvegliare le nostre coscienze e realizzare quanto le nostre scelte impattino sulla vita di tutti
- Promuovere uno stile di vita minimalista (decrescita, semplicità volontaria…)
- Promuovere la creazione e l’utilizzo di servizi pubblici che creino valore per il collettivo (centri del riuso, fablab, repair café…)
- Promuovere la creazione e l’utilizzo di cooperative (cibo, energia, servizi…)
- Promuovere il risparmio e l’efficienza energetica (elettrodomestici A+++, isolamento, LED, fotovoltaico, pannello solare, spegnere luci…)
- Promuovere l’antico rito della “scarpetta”
- Promuovere l’utilizzo di borracce e girare sempre con qualche posata (es. “spork”)
- Promuovere il piantare fiori e la costruzione di casette per le api
- Preferire l’acquisto di beni di seconda mano
- Preferire vestiti in fibre naturali
- Preferire frutta e verdura di stagione
- Riciclare correttamente ma anche imparare a riutilizzare i materiali in modo creativo
- Riciclare l’acqua più possibile (es. lavare i piatti con l’acqua di cottura)
- Riciclare i semi invece di buttarli (quelli di zucca salati e tostati sono un delizioso snack!)
- Compostare quanto più potete (regala un terriccio fantastico per i fiori da balcone!)
- Praticare la lentezza (rilassa, riduce l’errore e produce buone idee!)
- Preferire i mezzi pubblici e promuovere il loro miglioramento (+ linee + economici)
- Preferire l’acquisto da produttori locali, km0 e bio “vero” (così potete mangiare la buccia!)
- Preferire l’acquisto di cibo sfuso e non processato da mercati e piccoli esercenti
- Preferire la carta igienica di bambù, da carta riciclata o i “family cloth”
- Organizzare eventi per la pulizia dell’ambiente
- Organizzare giornate ecologiche con scuole elementari, medie e superiori
- Organizzare corsi e laboratori Zero Waste (in particolare nelle scuole)